Manfredonia, Lupinella: “Non c’è tempo per festeggiare”

Vittoria dal peso specifico importante per Manfredonia che, tra le mura amiche, sconfigge 6-3 il Sandro Abate e si prepara allo scontro salvezza con la L84

E’ una vittoria che pesa quella ottenuta dal Manfredonia ieri pomeriggio sul proprio campo di casa, contro il Sandro Abate.

Un match tutt’altro che semplice che, adesso, può rilanciare le prospettive di salvezza dei pugliesi: “Sicuramente è una vittoria che abbiamo sudato tanto – ha esordito Mirko Lupinella -. Non era facile, ma adesso c’è pochissimo tempo per festeggiare: dobbiamo subito pensare alla partita di martedì che è lo scontro diretto che ci può aprire la strada verso la salvezza. Spero che Moretti non si sia fatto nulla di grave. Davvero, è un ragazzo che lavora tutti i giorni al massimo e merita di essere in campo assieme a noi. Spero stia bene. Sono contentissimo per tutti i miei compagni per questi tre punti importantissimi”, è stato il commento finale del capitano del Manfredonia.

MANFREDONIA-SANDRO ABATE 6-3 (5-2 pt)
MARCATORI: 1’40” pt Alex (SA), 7’58” Boaventura (M), 9’33” Raguso (M), 13’18” Foglia (M), 14’29” t.l. Boaventura (M), 17’36” Alex (SA), 18’25” Boaventura (M), 5’39” st Cutrignelli (M), 15’12” Ugherani (SA)

MANFREDONIA: Moretti, Cutrignelli, Leandrinho, Boaventura, Foglia, Pesante, Caputo, Raguso, Boutabouzi, Caruso, Crocco, Baranauskas, Soloperto, Lupinella. All.: Monsignori

SANDRO ABATE: Perez, Ugherani, Abate, Dalcin, Avellino, De Luca, Zampetti, Creaco, Alex, Richar, Bizjak, Danicic, Rizzo, Guennounna. All.: Scarpitti

NOTE: Ammoniti Ugherani (SA), Avellino (SA), Abate (SA), Boutabouzi (M), Bizjak (SA), Alex (SA)

ARBITRI: Simone Micciulla (Roma 2), Dario Di Nicola (Pescara)
CRONO: Saverio Carone (Bari)