Serie A2

Nestasio: «Ora dobbiamo crescere come personalità»

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Archiviato il successo nel derby, Nestasio guarda già avanti alla prossima sfida di campionato contro la Real Fenice capolista

Un fioretto è un fioretto e Paolo Nestasio è uomo di parola. Nel giochino-intervista doppia della scorsa settimana il tecnico del Top Five si era sbilanciato, annunciando una decisa rivoluzione ipertricotica in caso di vittoria nel derby. Detto, fatto. Ma, scherzi a parte, il successo di domenica scorsa significa molto più dei semplici tre punti o di una raccogliticcia parrucca: «Un successo semplicemente straordinario, per molti versi inaspettato. Non pensavo che le ragazze potessero confezionare una prestazione del genere. Certo, una serie di circostanze ed episodi ci hanno agevolato, ma nulla toglie al capolavoro compiuto. Sono state bravissime a non lasciarsi travolgere nei lunghi momenti di difficoltà e poi abbiamo sfruttato gli ultimi sei minuti per realizzare l’impresa, approfittando del loro crollo fisico e delle minori rotazioni. Con una voglia di vincere davvero senza eguali. Ci è andato davvero tutto bene, a cominciare dalla scelta di partire con Ponticelli tra i pali dopo alcuni allenamenti che la vedevo brillante, proseguendo con l’avvicendamento con Stella nella ripresa. Un azzardo che alla fine ha funzionato perfettamente ed è per noi un privilegio avere tre portieri di alto livello (compresa l’infortunata Gianella, ndr), oltreché una scelta che si sta dimostrando azzeccata».

Insomma, tutto perfetto o quasi, ma c’è qualcosa che non è piaciuto al tecnico del Top Five? «Sicuramente quei dodici-tredici minuti a inizio secondo tempo sono stati un’agonia: abbiamo rinunciato a giocare, senza andare in pressione e ci siamo fatti schiacciare, un po’ come già era successo settimana scorsa a Rovigo. Ci vuole più personalità nei momenti di difficoltà». Personalità necessaria senza ombra di dubbio nella prossima sfida alla Real Fenice, reduce da tre successi in fila: «Sarà un altro test per verificare a che livello siamo arrivati, siamo carichi e dovremo cercare di sfruttare l’entusiasmo travolgente di questi giorni. Ma sarà durissima, loro di certo non ci potranno sottovalutare». Eccezion fatta per la già menzionata Gianella, mancherà all’appello la sola Lettieri, che per motivi di lavoro non può partecipare alla trasferta. Laddove il Top Five cercherà una nuova impresa, anche senza fioretto.

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