Nino Rinaldi si congeda dal Melilli: “Una favola che non ha avuto il lieto fine”

L’ex coach: “Era oggettivamente una missione impossibile ma è stato un onore di difendere i colori di una piccola tra le giganti di A”

Nino Rinaldi non è più l’allenatore del Città di Melilli. Le strade tra il tecnico e il club neroverde si separano dopo pochi mesi. L’impresa non è riuscita ma anche questa esperienza ha arricchito il brilante e sempre innovativo allenatore messinese.

Il suo post di saluti. “Oggi si chiude ufficialmente la mia avventura al Città di Melilli e ne approfitto per ringraziare di vero cuore il presidente Francesco Papale e il ds Sergio Lamia per avermi dato l’opportunità di allenare la loro creatura, seppur solo a campionato in corso, nella massima serie nazionale. Ringrazio inoltre l’intera dirigenza ed in particolare Andrea Castelli e Nino Sapia sempre affettuosi, gentili e disponibili nei miei confronti. Ringrazio ogni singolo giocatore che ho avuto il piacere ed il privilegio di allenare in questa prima storica stagione in Serie A della società melillese nonché il mio Staff Tecnico (Carmelo Sgroi e Marco Zuppardo) e gli addetti Stampa, Alessandro Vilona e Giuseppe Faraci, sempre precisi e puntuali in ogni circostanza. Grazie a tutti i tifosi che ci sono stati vicini in questa favola calcettistica che purtroppo non ha avuto il lieto fine che si sognava nonostante l’impresa fosse già in partenza assolutamente proibitiva. Era oggettivamente una “missione impossibile” per tutte le enormi problematiche che sono intervenute nel nostro percorso ma l’onore di difendere i colori di una piccolissima realtà in mezzo ai “ricchi giganti” della Serie A, è un qualcosa che mi ha arricchito tantissimo sotto tutti i profili. Adesso non so cosa mi riserverà il futuro ma terrò sempre dentro di me questa ulteriore grande esperienza nel gotha del futsal italiano. Grazie di cuore a tutti e buona fortuna, avrete sempre un tifoso in più“.