Nazionali

L’Olympic riparte dalla sua Druento

Pubblicato

su

A poche settimane dalle prime gare ufficiali, Olympic sempre più al centro della sua Druento e con l’idea di costruire un progetto che punti alla serie B

L’Olympic riparte da Druento, dunque. E non poteva essere altrove, visto che “il mentore” Cristiano Andrietti ha appena ottenuto per sei anni la gestione dell’impianto di via Manzoni 27. «Sono molto soddisfatto – afferma Andrietti – anche perché è un passo fondamentale per la crescita della società». Come da nostra anticipazione, ufficializzato il ripescaggio in serie C1, la società druentina, si appresta a scaldare i motori agli ordini di Pino Larinese. «L’obiettivo principale è mantenere la categoria, per poi la prossima stagione iniziare a costruire qualcosa di importante per raggiungere la serie B». Progetto ambizioso quello dell’Olympic, mentre nel breve periodo il mercato in entrata vede soprattutto giocatori con prospettive interessanti. Gli under 21 saranno aggregati alla prima squadra, così Stievano, Ferrino, Orsini, Saggin, Apostol, Bagnasco ed Esposito potranno essere protagonisti anche nel massimo campionato regionale. Sfumato, invece, il sogno Samuel Tassone, dopo che l’ex Sporting Rosta ha preferito accettare la corte del Top Five. Olympic che si riscopre ambiziosa anche nella struttura societaria, vantando già un buon settore giovanile: «Oltre alla prima squadra, saremo presenti con l’under 21, l’under 19 in ambito nazionale, gli allievi e non dimenticherei affatto il progetto di promozione nelle scuole che a breve partirà». Pierangelo Perri sarà confermatissimo al timone dell’under 19, mentre lo stesso Andrietti su quello dell’under 21. In questi giorni è iniziata la preparazione per le rispettive categorie, sotto gli occhi attenti del neo preparatore atletico Vito Palmitessa: «Abbiamo entusiasmo e voglia di crescere – prosegue Andrietti – ma senza mai fare il passo più lungo della gamba. Devo ringraziare i nostri top sponsor come la Carrozzeria Nixsa di Gabriele D’Angella e Rehabilitation Point del dottor Daniele Morfino, che ci danno un aiuto importante affinché questo progetto possa concretizzarsi nel corso degli anni». E’ un Olympic con le idee chiare, capace di camminare con le proprie gambe, tanto da rinunciare un mese fa al corteggiamento di Alessandro Savasta Fiore.
Exit mobile version