Orgoglio Real Cefalù, ma la Maritime si salva all’overtime

Era una gara attesissima, anche se solo in una fase preliminare della Coppa Divisione che ieri sera ha vissuto buona parte del suo secondo turno. Perché da quando Real Cefalù e Maritime Futsal Augusta hanno fatto parte del campionato di Serie B 2016-17, il loro scontro non è più lo stesso. Specie dopo la gara di Coppa Italia dello scorso anno, disputata al PalaJonio, in cui i megaresi si imposero per 30-0 (trenta a zero…) contro l’Under 21 dei cefaludesi, mandata a supplire la prima squadra a giocarsi l’accesso alla Final Eight. Dopo quel precedente, che di certo non era passato inosservato (si tratta infatti di un record in una competizione tra prime squadre), una possibile gara tra le due compagini ha assunto un significato in più e quel pizzico di pepe che l’ha resa incandescente. Ieri sera, al PalaTricoli di Cefalù infatti, nonostante la categoria di differenza e il divario tra le due rose, i padroni di casa danno battaglia incredibile per tutto il corso dei quaranta minuti di gioco e dei supplementari, portando il punteggio sul 2-2 (Chimanguinho e Crema per i megaresi, Dani Blanco e Guerra per i padroni di casa). Nel minuto finale del secondo extra time, è infine la Maritime a sorridere grazie alle ulteriori reti di capitan Ruiz e ancora di Chimanguinho, per un successo che vale l’undicesima vittoria stagionale in altrettante gare e il passaggio del turno. Per i cefaludesi di mister Castellana, la sconfitta ai supplementari non è vissuta come tale, vista la superba prestazione con cui ha tenuto testa ad un colosso del futsal italiano. Quella che quindi era attesa come una partita “imprevedibile” lo è stata solamente, e per fortuna, dal punto di vista dello spettacolo, grazie a due squadre che con la rispettiva categoria non hanno nulla a che vedere. Grande correttezza negli spalti e nessuna tensione manifestata dopo quelle dello scorso anno. Una vittoria, quindi, non solo per lo spettacolo, ma anche per tutto il futsal siciliano.