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Playoff, finale serie A2: Polistena-Active Network gara sospesa per sputo all’arbitro
Clamoroso a Lazzaro: l’arbitro Tullio di Palermo decreta la fine a 15’37” dalla fine per intemperanze del pubblico ad inizio ripresa
Nel primo appuntamento a porte aperte del futsal italiano, è proprio il pubblico ad essere protagonista, ma stavolta purtroppo in negativo. A 15’ dalla fine, infatti, della finale di andata di serie A2 tra Futsal Polistena e Active Network Viterbo, con i padroni di casa in vantaggio per 2-0, la terna arbitrale decreta la fine delle ostilità, dovuta, secondo le ricostruzioni, ad uno sputo giunto dalle tribune all’indirizzo del secondo arbitro, il signor Graziano Tullio di Palermo. Ora la palla passa in mano al Giudice Sportivo, che valuterà il referto redatto da arbitri e commissari.
Prima della sospensione la gara aveva vissuto tutte le emozioni di una finale. Out Maluko per squalifica nel Polistena e Curri per infortunio nell’Active. Nonostante il gran caldo, i ritmi sono subito elevatissimi. I neroarancio di coach Ceppi partono meglio, più ordinati e più pericolosi, soprattutto sugli sviluppi di palla inattiva. La prima vera occasione arriva al 5’ con Nauzet che ci prova con una sforbiciata dal limite, ma Martino risponde in angolo con una parata plastica. Su calcio d’angolo arrivano i pericoli maggiori per i padroni di casa, che solo a metà frazione riescono a reagire e a far valere tutta la loro esperienza. La partita è piacevole, ma le emozioni latinano, Vinicius e Davì sono due autentici ministri della difesa. Serve un episodio per sbloccare il match. Detto, fatto. Al 12’ Silon batte rapidamente una rimessa d’angolo per l’accorrente Vinicius, che da due passi non perdona, è 1-0 Polistena. L’Active Network non si scompone e continua nella sua fitta rete di passaggi, mentre i bianconeri cercano una manovra più verticale. Al 18’, ancora sugli sviluppi di calcio d’angolo arriva il raddoppio, con Diogo che dagli otto metri infila un preciso mancino sotto le gambe di Bellobuono. A 1’ dal termine Sachet ha una ghiotta occasione per accorciare le distanze, ma il suo triangolo con Claro si spegne sul palo. E’ l’ultima emozione dei primi venti minuti.
L’inizio di ripresa sembra poter regalare uno spettacolo ancor più avvincente. Polistena che parte subito forte, provandoci con Diogo dalla distanza. Lepadatu, dalla parte opposta, testa i riflessi di Martino. Al 3’ doppia clamorosa occasione per i padroni di casa, con Diogo fermato da uno strepitoso intervento di Bellobuono, sulla cui ribattuta si avventa Silon che colpisce il palo. Un minuto più tardi, quella che probabilmente sarà la causa che scatenerà l’ingiustificabile gesto. L’arbitro ravvisa una manata in volto di Creaco su Lepadatu (il quale lascerà il campo sanguinante) ed estrae per lui il secondo giallo. Passano pochi secondi di superiorità viterbese, poi arriva il fischio del signor Tullio, che dopo essersi consultato coi due colleghi e col commissario di campo, decide di porre fine alle ostilità. Nei prossimi giorni, documenti alla mano, sapremo se le due squadre torneranno in campo o se una delle due (con ogni probabilità l’Active Network) festeggerà la promozione in serie A.
FUTSAL POLISTENA-ACTIVE NETWORK 2-0
MARCATORI: 12’25” p.t. Vinicius (P), 17’35” Diogo (P)
FUTSAL POLISTENA: Martino, Arcidiacone, Creaco, Diogo, Vinicius, Silon, Dentini, Attinà, Fortuna, Juninho, Prestileo, Parisi. Dir. acc. Cordiano
ACTIVE NETWORK: Bellobuono, Sachet, Davì, Claro, Lamedica, Feliziani, Mora, Lepadatu, Piccioni, Macchioni, La Bella. All. Ceppi
ESPULSI: al 2’51” del s.t. Creaco (P) per somma di ammonizioni