Andrea Rasero sposa la causa del Monferrato Mongardino
Neopromossa ma già con le idee chiare. Il Monferrato si affaccia sul palcoscenico del massimo campionato regionale piemontese, con un progetto ben definito. Sicuramente il patron Gianfranco Miroglio non vorrà fare la comparsa quanto piuttosto ricoprire il ruolo di semplice matricola terribile. Così vuole mettere nelle mani del confermatissimo Alberto Rasero un roster di categoria per ambire alle posizioni di vertice. Per farlo ci vogliono giocatori già pronti, come Andrea Rasero, ad un passo nel firmare con il Monferrato. Classe 1992, pivot, trascinatore dell’Avis Isola di Sergio Tabbia che dopo aver centrato la promozione in serie B, ha sfiorato la salvezza, vanta presenze anche nell’Orange, oltre che nell’Astense (adesso Città di Asti). La classica fumata bianca è prevista nelle prossime ore.
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