Serie A
Road to Final Four. Bramucci: “Tra Bitonto e Pescara c’è da lanciare una monetina”
Falconara assente: “Non ci saremo meritatamente ma c’è troppo rammarico. Siamo arrivati allo spareggio dopo una serie di partite stancanti”
Sarà una Final Four spettacolare, quanto se non più bella dell’ultima Final Eight. Ma con una piccola grande differenza: a Bisceglie non ci sarà il Città di Falconara bi-campione in carica.
AnyGivenSunday ha raccolto le dichiarazioni del presidente Marco Bramucci. “Il Bitonto non si augurava di incontrare il Pescara, ma meglio affrontarlo con forze fresche perché se vuoi alzare la Coppa non hai altra via che batterlo. E classifica e scontri diretti alla mano, le biancazzurre non hanno mai perso. Tre pareggi per 3-3 e un successo per 3-2 da parte delle adriatiche, nella gara in cui probabilmente avrebbero meritato meno. Detto questo, dobbiamo considerare anche il fattore PalaDolmen: immagino il Bitonto spinto da una massa importante, ma è davvero un vantaggio giocando fuori casa? Al contrario, il Pescara si esalta in trasferta. Per immaginare una possibile finalista, c’è da lanciare una monetina“.
Una Final Four senza regina. “Non ci saremo meritatamente, ma c’è troppo rammarico. Contro il Kick Off abbiamo vinto in campionato 7-0 e 5-2: essere arrivati allo spareggio alla fine di una serie di partite stancanti, successive alla Champions, ci ha penalizzati. Ma – come ho detto al triplice fischio a Russo – sono felice di rivederlo in Final Four. L’anno scorso ho seguito il primo tempo contro il Bisceglie sugli spalti accanto al presidente Intini, quest’anno ci sarò di nuovo, ma da spettatore neutrale e appassionato“.