Serie A

Serie A calcio a 5: Came Dosson straordinaria, Lazio viva

Pubblicato

su

E’ ripartito ieri sera il cammino della Serie A come il successo secco della Came Dosson che ritrova la vetta momentanea della classifica

La Came Dosson fa sul serio, la Lazio rinasce e il Real Rieti si conferma. I ragazzi di Rocha si godono per una notte il primato in classifica. Al PalaDirceu, contro la Feldi Eboli è arrivata una vittoria importante (clicca qui per il tabellino della gara), che ha confermato lo stato di forma strepitosa dei veneti. Nonostante il punteggio finale, la Came Dosson ha sofferto per la prima parte del primo tempo l’intraprendenza di Baron e compagni, ma è stata abile nel colpire appena c’è stato un calo di concentrazione dei padroni di casa: su calcio d’angolo Rangel sfrutta a pieno un blocco in area di rigore e sblocca il punteggio. I Foxes accusano il colpo e Belsito aumenta il divario prima dell’intervallo. Al cambio di campo De’ fallisce una ghiotta occasione, esatta antitesi di Bellomo che chiude virtualmente la gara: 0-3. Ronconi si gioca il tutto per tutto con il portiere di movimento. Fornari la riapre battendo un insuperabile Massafra e dopo qualche secondo ha la grande chance per la doppietta personale ma manca di lucidità. Perri subito dopo si vede sventolare in faccia il secondo giallo e sulla punizione successiva ancora Rangel punisce Pasculli: 1-4. Gara chiusa, arrotondata nel finale dai sigilli ulteriori della Came di Rosso e Belsito.

Clicca qui per vedere la classifica

Al PalaMalfatti il Real Rieti batte un cinque, come il numero di vittorie consecutive e la posizione di classifica, ma l’Italservice Pesaro esce a testa alta sfiorando la clamorosa rimonta (clicca qui per il tabellino di Real Rieti – Italservice Pesaro). Partenza sprint dei padroni di casa con Rafinha in grande spolvero, in grado di aprire e chiudere le marcature nella prima frazione. In mezzo c’è la firma di Marcelinho che ingigantisce un’indecisione di Garcia Pereira. Nella ripresa Nicolodi e Paulinho sembrano mettere in ghiaccio la gara (4-1), ma Fortini subito dopo la riapre. L’autorete di Rafinha nella seconda parte del secondo tempo, rende palpitante il finale con Ramiro Diaz che si gioca la carta del portiere di movimento ma senza trovare i risultati sperati.

La Lazio firma l’impresa di questa serata. Espugna il PalaWojtyla (clicca qui per il tabellino di Block Stem Cisternino – Lazio), si porta a quattro punti dai pugliesi e abbandona l’ultimo posto. I ragazzi di Reali partono con il piede giusto con Gedson che sfrutta a dovere un’intuizione di Chilelli ma Bruno gli risponde poco dopo facendo esplodere il PalaWojtyla. Padroni di casa che spingono, ma è Chilelli a riportare avanti gli aquilotti raggiunti a pochi secondi dalla sirena da Leggiero. Ripresa da cardiopalma. Lazio messa alle corde, ma prima Scheleski si fa trovare puntuale sul secondo palo e dopo Gedson firma la doppietta personale: 2-4. E’ l’allungo decisivo, perché Edu la riapre virtualmente in quanto nonostante le espulsioni di Scheleski e Chilelli, i biancocelesti tengono a distanza i pugliesi grazie ai prodigi di Laion. L’ex estremo difensore del Kaos, firma anche il tabellino dei marcatori sfruttando il portiere di movimento dei padroni di casa, così come Jorginho che chiude con il sigillo personale una serata da incorniciare.

Exit mobile version