
Sinner, tifosi sotto choc: "Tennis truccato" (Screen Youtube Tie Break) - Futsalnews24.com
La frase che tira in ballo Jannik Sinner fa scalpore e provoca un vero terremoto nel mondo dello sport: il tennis è davvero truccato
Per Jannik Sinner sembra davvero non esserci pace. L’altoatesino è chiamato sempre in causa, ormai è l’uomo del momento e non è certo un aspetto positivo della notorietà quello che circonda il 23enne italiano.
La squalifica di tre mesi è stata accettata proprio per chiudere un caso che, oltre a protrarsi troppo a lungo, stava mettendo a dura prova il campione di San Candido. Allora sì ai tre mesi di stop, ma soltanto perché i rischi erano troppo elevati. Questo però non ha spento le polemiche sul suo conto, anzi sembrerebbe aver avuto l’effetto opposto. Tutti si sentono in diritto di dire la loro sul caso Sinner, tutti che hanno un qualcosa da commentare, un giudizio da dare.
Molto sono quelli che hanno scelto di schierarsi dalla parte dell’italiano, tanti altri quelli che invece ne hanno approfittato per un briciolo di notorietà, alzando il classico polverone con poco costrutto. Facile capire il riferimento a Nick Kyrgios, ma l’australiano non è certo l’unico ad aver sfruttato l’occasione anche per farsi pubblicità. Così tra chi ha deciso di attaccare Sinner, c’è anche un ex tennista che ha utilizzato parole pesantissime, parlando addirittura di tennis truccato.
Sinner, l’accusa è scioccante: “Tennis truccato”
Si tratta del romeno Ion Tiriac, che in carriera ha vinto un Roland Garros ed ha avuto come miglior ranking il 19esimo posto nel 1979.
Ora 85enne, l’ex tennista sulle pagine de L’Equipe ha lanciato un vero e proprio attacco parlando del caso Sinner e della squalifica di tre mesi dell’italiano. Secondo Tiriac “il giorno in cui la WADA ha accettato la prima eccezione ‘AUT’ per un atleta che assumeva sostanze dalla lista nera, l’imbroglio è stato completamente legalizzato“. L’AUT è l’utilizzo di alcune sostanze per uso terapeutico.

Continuando a parlare, il romeno è andato giù ancora più pesante: “Migliaia di atleti, probabilmente centinaio nel mio sport, che hanno fino a 15 eccezioni e non sono ancora risultati positivi“. Secondo Tiriac questo significa “imbrogliare lo sport, imbrogliare gli avversari, imbrogliare il pubblico e imbrogliare sé stessi“. Ecco perché l’ex tennista ritiene che “il gioco è truccato nel profondo“.
Un atto d’accusa molto pesante che, se non chiama in causa in maniera esplicita Sinner, arriva proprio commentando la vicenda che riguarda il campione italiano. Un Sinner che si ritrova ancora una volta suo malgrado al centro delle polemiche, le stesse polemiche che sperava di mettere a tacere chiudendo il caso clostebol in maniera definitiva.