
Stangata Figc, ufficiale: cambia tutta la classifica - Futsalnews24.com
La FIGC ha stravolto completamente la classifica dopo la sentenza. La cosa più grave è che questo potrebbe essere solo l’inizio di una lunga serie di batoste dal punto di vista sportivo ed economico.
Il calcio italiano non è nuovo ai terremoti giudiziari, e le penalizzazioni hanno spesso riscritto la storia dei campionati. Dai processi per illecito sportivo degli anni ’80 al più recente scandalo plusvalenze, la giustizia sportiva ha inciso a fondo sul destino di club e tifosi. Il caso più clamoroso resta Calciopoli nel 2006: Juventus retrocessa in Serie B, revoca degli scudetti e penalizzazioni per Milan, Fiorentina, Lazio e Reggina. Un colpo che cambiò il volto della Serie A, con i bianconeri costretti a ripartire dalla cadetteria e un campionato che, improvvisamente, si ritrovò con equilibri stravolti.
Non si può ovviamente non citare il 2023, ovvero quando la Juventus si è vista togliere 10 punti in classifica per il caso plusvalenze, precipitando dal podio alla settima posizione, con l’Europa sfumata all’ultimo giro di giostra. Raggiungere l’Europa sarebbe comunque servito a poco, perché la UEFA poi decise di escludere i bianconeri dalle coppe per una stagione intera, punendo anche i bilanci, oltre che la squadra. Un colpo durissimo che ha costretto la società a rivedere piani e ambizioni. La giustizia sportiva è tornata a farsi sentire in queste ore e anche nelle serie minori le aule di tribunale hanno lasciato il segno. L’ultima maxi penalizzazione in Serie C ha ridisegnato completamente il campionato, stravolgendo la corsa alla promozione e alla salvezza. Ancora una volta, il calcio giocato si è dovuto inchinare a quello giudiziario confermando che, in Italia, è meglio non scherzare troppo.
Ora è ufficiale: Taranto fuori dalla Serie C
Era un processo di cui si è parlato a lungo, quello che ha visto coinvolti non solo i pugliesi, ma anche tante altre squadre della terza serie italiana. Il tribunale federale ha così deciso che il Taranto non potrà partecipare al campionato di Serie C e, in aggiunta, alla prossima competizione utile i pugliesi partiranno con una penalizzazione di 3 punti. La squalifica è molto pesante per una squadra che già non se la passava bene dal punto di vista sportivo, occupando già l’ultimo posto in classifica e con la retrocessione comunque a un passo.

Oltre al Taranto però, hanno pagato lo scotto anche il Messina, la Lucchese e la Triestina, rispettivamente con 4,6 e 4 punti di penalizzazione. Nella nota del Tribunale Federale Nazinale si legge: “Le quattro società, con i rispettivi legali rappresentanti e dirigenti, erano state deferite lo scorso 3 marzo a seguito di segnalazioni della Co.Vi.So.C. per una serie di violazioni di natura amministrativa”. La faccenda inoltre non si chiuderà qui, perché il 12 marzo andrà in scena un nuovo capitolo che coinvolgerà altre squadre come al Turris.