
Thiago Motta riparte dall'altra big: subito beffa a Giuntoli (Screen Youtube Dazn) - Futsalnews24.com
Il tecnico italo-brasiliano vuole mettersi subito alle spalle il fallimento alla Juventus. Possibile nuova grande opportunità in Serie A
Potrebbe non passare molto tempo per rivedere Thiago Motta su una panchina di Serie A. Solo tre mesi, già perché il tecnico italo-brasiliano sarebbe un candidato forte per quella che è a tutti gli effetti una big del nostro calcio nonché una delle migliori realtà del panorama internazionale.
Thiago Motta all’Atalanta per il dopo Gasperini
Thiago Motta ha voglia di ripartire subito per mettersi definitivamente alle spalle il fallimento alla Juventus. Definiamolo pure desiderio di rivincita, di riscatto. L’opportunità potrebbe dargliela nientemeno che l’Atalanta. A Zingonia e dintorni circola da giorni questa indiscrezione secondo cui sarebbe lui il prescelto, almeno adesso, per il dopo Gasperini.
Ossia per raccogliere la pesante eredità del tecnico che lo rilanciò da giocatore al Genoa dopo i gravissimi infortuni e da cui ha preso maggiore ispirazione per la nuova carriera da allenatore.

Gasperini ha speso di nuovo belle parole per lui durante la cerimonia della Panchina d’Oro 2024, vinta da Simone Inzaghi. Per alcuni è sembrato una sorta di passaggio di consegne ufficiali, come a dire Atalanta scegli lui per la mia successione. Gasperini ha già detto che non rinnoverà il contratto in scadenza nel 2026, ma vorrebbe andarsene già questo giugno. Il suo sogno è la Juve, mentre l’ipotesi Roma è decaduta dopo le parole di Ranieri.
Con Motta, il club di Pagliuca gestito però dai Percassi proverrebbe a dare vita a un altro ciclo vincente, anche se quello con Gasperini sarà difficilmente ripetibile. La squadra è destinata a cambiare nuovamente pelle, con due giocatori su tutti che potrebbero dire addio nel prossimo calciomercato estivo: Ederson e soprattutto Lookman.
Subito sfida a Giuntoli per Zirkzee?
Per rimpiazzare il nigeriano, valutato sui 50/60 milioni di euro e nel mirino anche della Juventus, i nerazzurri di Bergamo potrebbero pensare a quel Joshua Zirkzee esploso proprio con Motta al Bologna ma che ha profondamente deluso le attese nel caos chiamato Manchester United.

L’olandese è già fuori dai piani futuri dei ‘Red Devils’, e con un grande lavoro diplomatico i Percassi potrebbero anche ottenerlo in prestito con diritto/obbligo di riscatto. Come sempre fondamentale sarebbe la volontà del calciatore, che a Bergamo e con il suo ‘mentore’ Motta, l’unico fin qui capace di valorizzarlo al massimo, potrebbe riscattare la brutta annata in Premier.
L’ostacolo potrebbe essere il suo ingaggio, circa 4,5 milioni netti, oltre che la possibile concorrenza italiana. In primis di Giuntoli, col quale Thiago Motta si è lasciato nel peggior modo possibile. “Mi vergogno di averti scelto”, gli avrebbe detto il dirigente bianconero nel vertice che ha decretato il suo esonero da allenatore della Juve.