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Tiago Polido dixit: «Maritime? Sì, ci siamo sentiti…»

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Il nome di Tiago Polido risuona forte come candidato principale alla panchina del Maritime Augusta: ecco le sue impressioni sul campionato di Serie A

Il Maritime Augusta chiama Tiago Polido, possibile sostituto dell’esonerato Cabral. Il telefono dell’ex allenatore del Napoli è caldo, ma per adesso si gode la tranquillità e l’affetto della sua famiglia nella terra lusitana. Reduce da un progetto interrotto nel momento in cui si attendeva la svolta, Tiago Polido a distanza di mesi torna a parlare della massima serie del campionato italiano ma anche di un suo possibile ritorno in Italia.

Partiamo da queste ultime ore: il Maritime ti ha contattato? 

Ci siamo sentiti, ma non c’è ancora nulla di concreto. Sono interessato ad un progetto serio e vincente. Aspettiamo.

Quante sono le possibilità di rivederti su una panchina di serie A? 

Ho ricevuto diverse offerte provenienti dal Kuwait, dal Portogallo ma anche da altri paesi, ma diciamo che se mi devo sedere su una panchina preferisco che sia quella di una squadra italiana.

Come vedi il livello del campionato attuale?

E’ purtroppo un campionato corto con soltanto dodici squadre ai nastri di partenza, di cui quattro sono neo promosse e delle altre otto società solo due hanno confermato i loro allenatori. Ci sarà una classifica divisa in due: sei squadre sono quelle più attrezzate e le altre sei invece lotteranno per due posti in Coppa e per entrare nei playoff.

Quali potranno essere i temi e le sorprese di questo campionato?

La regolarità in campionato dell’Acqua&Sapone, che ha potenzialità per dire la sua anche in UEFA Champions League; la novità storica di una piazza come Pesaro che lotterà su tutti i fronti per alzare il suo primo trofeo. Poi l’ambiziosa Maritime con un progetto vincente negli ultimi anni fino ad arrivare in serie A e con un roster di qualità. Il Napoli con la concreta possibilità di arrivare ad una finale e vincerla per la prima volta può essere anche una buona sorpresa. Per ultimo faccio i complimenti alla Feldi che anno dopo anno aggiunge competenza al suo organico e può rivelarsi una possibile outsider.

Parliamo infine della tua ultima esperienza alla Lollo Caffè Napoli…
Una tappa importante del mio percorso professionale. Ero consapevole di prendere una squadra in corsa con un roster non costruito da me, ma credo che il lavoro svolto sia stato più che soddisfacente. Mi è stato chiesto successivamente, di dare indicazioni per un nuovo progetto innovativo e vincente. Eravamo in sintonia. Dovevo definire anche la mia situazione economica per la stagione conclusa. Diciamo che sono ancora in attesa…
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