Il nuovo corso dell’Italia U19 comincia con una sconfitta: la Bosnia si impone 5-2

A Vrnjacka Banja il primo match del torneo “Futsal Love Serbia U19 Autumn Cup 2022“ non sorride agli Azzurrini del Ct Bellarte

Comincia con una sconfitta il nuovo corso dell‘Italia Under 19 del Commissario Tecnico Massimiliano Bellarte. Nulla che non sia già stato messo in conto visto il nuovo inizio e i tempi che necessita un gruppo rinnovato per potersi amalgamare. Comunque diversi gli spunti positivi offerti da Scalavino e compagni nel primo match del torneo “Futsal Love Serbia U19 Autumn Cup 2022“. Nel complesso, però, Bosnia&Herzegovina superiore, come dimostra il 5-2 finale.

PRIMO TEMPO. Italia pimpante in avvio. Gli Azzurrini spingono, la Bosnia si rintana nella propria metà campo: Scalavino e Guerini i più pericolosi ma manca l’ultimo tocco e il risultato non si sblocca. Segue un momento favorevole ai bosniaci: doppia occasione per Skoko, la difesa respinge. Allo scoccare del nono minuto il vantaggio dei ragazzi di Krezo: destro potente e preciso di Kadic su cui Lanotte non può nulla. Todoric e Kadic sfiorano subito il raddoppio. L’Italia non riesce a sfondare il muro bosniaco, così gli unici tentativi (evanescenti) arrivano dalla distanza. Borolo prova a dare la scossa: il talentino del Cornedo si libera bene in area, il tiro però è centrale. Al quindicesimo gran giocata di Guerini: il 10 azzurro salta un avversario ma non inquadra lo specchio della porta. Softic e ancora Kadic spaventano Lanotte. Traversa piena di AVellano al diciottesimo. Sul versante opposto Todoric non inquadra la porta per questione di centimetri. Italia in crescita nel finale ma servirà qualcosa in più nella ripresa: Bosnia avanti 1-0 all’intervallo.

SECONDO TEMPO. Kadic ricomincia da dove aveva lasciato: il 9 della Bosnia, nettamente il migliore in campo, costringe l’estremo difensore azzurro al super intervento. L’Italia risponde con Lavrendi: Salihovic salva in angolo. Dagli sviluppi, sul ribaltamento di fronte la Bosnia raddoppia: Omerovic al volo non dà scampo a Lanotte, 2-0. Il numero uno del Giovinazzo deve intervenire per fermare Catic prima e Vilakic poi. Dalle parti di Salihovic arrivano solo tiri dalla distanza: all’Italia manca l’ultimo passaggio. Ne ha, invece, la Bosnia: al dodicesimo su ripartenza Todoric manda in porta Catic per il 3-0. Il Ct Bellarte si gioca la carta Avellano quinto di movimento ma i bosniaci sono implacabili: palla recuperata e quarto gol firmato Bilokapa. Guerini fa tutto bene ma trova la pronta respinta di Salihovic. Al diciottesimo gli sforzi degli azzurri vengono premiati con il gol di Pritoni. Passano meno di trenta secondi e la Bosnia si regala anche il quinto gol: sfortunata autorete di Lavrendi. A 52” dalla sirena Avellano trasforma un tiro libero e chiude il conto sul 5-2.

BOSNIA&HERZEGOVINA-ITALIA 5-2 (1-0 p.t.)
BOSNIA&HERZEGOVINA: Salihovic, Softic, Krezo, Todoric, Kadic, Spreco, Skoko, Catic, Subasic, Bilokapa, Vilakic, Omerovic, Kuzmic, Sabljic. All. Krezo
ITALIA: Lanotte, Scalavino, Avellano, Guerini, Pretto, Cailotto, Turrisi, Sciaudone, Lavrendi, Borolo, Novo, Salvetti, Pritoni, Felici. All. Bellarte
MARCATORI: 8’31” p.t. Kadic (B), 3’42” s.t. Omerovic (B)
AMMONITI: Skoko (B), Softic (B), 11’38” Catic (B), 12’43” Bilokapa (B), 18’14” Pritoni (I), 18’43” aut. Lavrendi (I), 19’08” t.l. Avellano (I)
ARBITRI: Vladan Radulovic (SRB), Simone Zanfino (ITA) CRONO: Adrien Crumois (FRA)

CONVOCATI
Portieri: Cristian Felici (Eur), Alessio Gattarelli (Todis Lido di Ostia), Alessandro Lanotte (Giovinazzo)
Giocatori di movimento: Giuseppe Sciaudone (Frosinone), Matteo Avellano (Sampdoria Futsal), Simone Turrisi (Eur), Federico Borolo (Cornedo), Nicolò Cailotto (Cornedo), Matteo Pretto (Cornedo), Simone Novo (L84), Giuseppe Lavrendi (Roma C5), Alessio Guerini (Roma C5), Jacopo Pritoni (BFC 1909), Gianluca Salvetti (Futsal Giorgione), Tommaso La Barbera (Villaurea), Paolo Scalavino (Villaurea), Seferi Besart (Olimpus Roma)