
Trattativa in chiusura: affare sorprendente della Juve (Screen Youtube Sky Sport) - Futsalnews24.com
Le ultime di calciomercato sui bianconeri. Firma sul contratto in arrivo: ecco tutti i dettagli
Alla Juve è tutto in sospeso. In sospeso il giudizio e la decisione su Giuntoli, in sospeso soprattutto la questione allenatore. Tudor ha chance di conferma qualora dovesse conquistare, magari non all’ultimo respiro, la qualificazione alla prossima Champions. In caso contrario lascerebbe dopo il Mondiale, se non addirittura subito dopo la fine della stagione. Nulla è certo, come dicevamo.
Chi se salta Tudor? Conte è una suggestione che può diventare qualcosa di concreto soltanto se Elkann optasse per il ribaltone societario. Ossia per liquidare Giuntoli a vantaggio della promozione di Giorgio Chiellini.
Se invece l’organigramma dirigenziale non dovesse subire mutamenti significativi, con Giuntoli confermato con l’asterisco (cioè fino a un nuovo disastro), ecco che per la panchina bianconera potrebbe tornare di strettissima attualità il nome di Stefano Pioli.
Pioli se salta Tudor e resta Giuntoli
L’ex tecnico del Milan spera di lasciare l’Arabia e l’Al-Nassr fra qualche settimana, per appunto tornare in quella Serie A dove negli ultimi anni è stato uno dei protagonisti. Tra i più amati come tra i più discussi. Con Giuntoli risulta esserci stato già un contatto nei giorni e nelle ore in cui si decideva il destino di Thiago Motta.
Pioli ha giocato nella Juve negli anni ’80, allenarla per lui sarebbe il massimo. Per certi versi sarebbe il profilo ideale: aziendalista, non esigente in chiave mercato e con un’idea di calcio propositiva ma non talebana. La rosa di oggi, con l’aggiunta di 2-3 elementi, potrebbe soddisfargli.
Nella Juventus che verrà ci sarà ancora spazio per un giocatore che ha fatto le fortune di Pioli al Milan. Parliamo di Pierre Kalulu, che i bianconeri sono intenzionato a riscattare versando nelle casse rossonere circa 14 milioni di euro.
La Juve blinda McKennie
Un altro nome che dovrebbe fare parte della squadra della prossima stagione, sia se sarà di Pioli o ancora di Tudor oppure, perché no, di un altro allenatore, è quello di Weston McKennie, che Giuntoli ha prima provato a sbolognare per poi apprezzarne le qualità e soprattutto la duttilità tattica. Certo, Motta ha esagerato con lui: per poco non lo metteva anche in porta. Esterno, mezz’ala, terzino destro e sinistro, il texano ha fatto tutto e di più.

La Juve vuole tenerselo stretto e per questo, come riporta Sportmediaset, vuole rinnovargli il contratto (in scadenza nel 2026) per altri due-tre anni. Secondo la fonte la trattativa è già ben avviata, anzi viaggia spedita verso la chiusura.