Giovanili
U15, la Taurinense di Carrea e la forza del gruppo
Si è conclusa ieri l’ultima partita ufficiale della stagione dell’Under 15 dell’Atletico Taurinense, in campo nei playoff con il Top Five
Ieri sera c’è stata l’ultima gara ufficiale della stagione dell’Under 15 dell’Atletico Taurinense: è arrivata una sconfitta per 3-1 (rete di Alessandro Mula) in un match che, tuttavia, non aveva nulla da dire per la classifica.
Abbiamo quindi fatto il punto della stagione con l’allenatore della squadra, Daniele Carrea: “E’ stata un’annata dal rendimento altalenante – ha esordito il tecnico -. Il girone d’andata della regular season ci ha visto sempre in testa alla classifica, giocando ad alti livelli”. Poi qualcosa si è “rotto”: “La sosta natalizia – racconta Carrea – ha scombinato le carte. Il Covid, il green pass e altri fattori hanno determinato i nostri alti e bassi e così abbiamo disputato un girone di ritorno al di sotto delle nostre possibilità. Per fortuna però il fieno messo in cascina nell’andata ci ha permesso comunque di accedere ai playoff”.
L’inerzia della stagione era però ormai segnata: “Anche nei playoff abbiamo avuto momenti di alti e bassi. Col Fonta abbiamo giocato un buon futsal, mentre col Top Five ci è mancato tutto: testa, voglia, gambe. E così non abbiamo centrato le semifinali”, ha spiegato Carrea.
La valutazione complessiva della stagione però non può essere negativa: “Sono solito guardare il bicchiere mezzo pieno. Di questa annata mi tengo stretto il grande lavoro svolto insieme con Elia Rea, ma anche la crescita costante del gruppo e dei legami”. Ma non solo: “C’è stata anche una grande crescita tecnica in alcuni elementi della squadra. Per la prima volta in tanti anni ho allenato una squadra che, sopperendo ad alcune lacune, ha fatto del gruppo e dell’unione il suo motore principale”, è stata la conclusione di mister Carrea.