Coppa Italia
U19: la coppa resta a Roma
L’History Roma 3Z vince per il secondo anno consecutivo la coppa Italia U19 al termine di una rimonta incredibile sulla L84
La coppa Italia U19 ha ancora addosso i colori dell’History Roma 3Z, che bissa così il titolo dell’anno scorso. Resta l’amaro in bocca alla L84 che, avanti per 4-1, si fa rimontare e subisce una sconfitta che fa male. Le due formazioni erano entrambe reduci da semifinali combattute contro Eta Beta e Futsal Cornedo. Sono bastati però pochi minuti per veder rompere gli equilibri dai torinesi, con Russo, seguito pochi istanti più tardi da De Felice e Novo: a meno di 13’ di gioco il punteggio è sul 3-0 per i ragazzi guidati da Boccardi. Passano pochi secondi e l’History Roma 3Z accorcia con Giubilei e sul 3-1 si chiude così la prima frazione di gioco. Nella ripresa è di nuovo Russo ad andare a segno per la L84, ma questo gol anziché chiudere la partita – clamorosamente – la riapre. La formazione di Zaccardi reagisce e dal 6’ al 9’ di questo incredibile secondo tempo riequilibra il punteggio con la doppietta di Di Tata e una sfortunata deviazione di De Felice. Non è finita però perché l’History Roma 3Z vuole vincere e cinque minuti dal termine trova il gol del vantaggio con Messina. La L84 prova a riordinare le idee a rimettere in pari il match col portiere di movimento, ma la gara finisce così, col 5-4 della formazione romana che aveva già ottenuto il successo nella scorsa stagione.
Sul campo dell’Emilia Romagna Arena di Salsomaggiore restano le lacrime di alcuni ragazzi della L84 e i sorrisi dei giocatori dell’History Roma 3Z, con mister Zaccardi comprensibilmente euforico: “I ragazzi sono stati bravissimi e il merito di questo successo è loro. Ci abbiamo creduto anche nel primo tempo quando però non siamo riusciti a fare gol”, ha dichiarato l’allenatore a FutsalTV.
“E’ stato importante tenere alto il ritmo, considerando che la L84 aveva in squadra qualche elemento più giovane – ha proseguito Zaccardi –. Sul 4-1 ci è cascato il mondo addosso, ma siamo stati bravi a crederci e a giocare”.
Il tecnico della formazione romana, dopo aver dedicato la vittoria al nonno, ha anche aggiunto: “Lavoro con questo gruppo da nove anni, con ragazzi che erano esordienti all’epoca, ora alcuni giocano in B. Qualche risultato sta arrivando, ma soprattutto dico che i giovani devono giocare”.
Per la L84 a parlare è l’amministratore delegato, Jonatha Falco, che non nasconde la delusione del momento: “Ci abbiamo creduto e perdere così fa male, soprattutto per come si era messa. La nota positiva però c’è: molti dei nostri ragazzi – ha fatto notare il dirigente dei piemontesi a FutsalTV – sono sotto età e quindi non mi resta che fare loro i complimenti per quanto sono riusciti comunque a fare”. Falco ha poi aggiunto: “Il nostro è un lavoro iniziato dieci anni fa e, anche se oggi forse non è la giornata giusta, posso dire di essere fiero di quanto stiamo facendo con mister De Lima, Boccardi e gli altri tecnici”. A chi gli ha fatto notare anche l’educazione dei ragazzi nell’accettare la sconfitta, Falco ha risposto: “E’ fondamentale per noi. I nostri mister devono anche essere educatori. Questo è lo spirito L84”.
HISTORY ROMA 3Z-L84 5-4
MARCATORI: Russo 2 (L), De Felice (L), Novo (L), Giubilei (H), Di Tata 2 (H), aut. De Felice (H), Messina (H).