News

Zeppola, dal parquet alla scrivania: “Il futsal piemontese ha bisogno di idee nuove”

Pubblicato

su

Nicola Zeppola correrà al fianco di Filippo Gliozzi nelle prossime elezioni del presidente regionale: ecco la ricetta per far rinascere il futsal

Dal parquet alla scrivania. Il passo è breve, ma per nulla banale. Nicola Zeppola è il primo ad averlo fatto. Classe 1978, ex Piemonte di Sergio Tabbia, Sporting Rosta, Bra, Futsal Savigliano, Carmagnola tanto per citarne qualcuna e per vent’anni protagonista sia in campo nazionale che regionale adesso ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo ma di non lasciare il suo mondo. Alle prossime elezioni, in programma all’incipit del nuovo anno, per la nomina del presidente regionale correrà al fianco di Filippo Gliozzi come rappresentante del futsal piemontese: “Il calcio a cinque mi ha dato tanto e per tale motivo voglio impegnarmi per risvegliarlo da un coma irreversibile”. I numeri del futsal non sorridono: “Si è passati ad avere una serie C1 con sedici squadre ai nastri di partenza, ad un campionato con dieci squadre attingendo sempre più a ripescaggi dalla serie C2 che di fatto hanno intaccato la credibilità di questo movimento. Ho constatato parecchio malcontento ma soprattutto sconforto tra gli addetti ai lavori i quali non si sentono rappresentati degnamente. Sinceramente non ho mai visto il Comitato Regionale assumere posizioni per agevolare lo sviluppo”. La ricetta per far risalire la credibilità è molto semplice: “Bisogna ampliare il raggio d’azione: puntare al dialogo tra le società ma soprattutto guardare con interesse al calcio per far sviluppare una filiera del calcio a cinque, puntare sui settore giovanili e organizzare corsi di aggiornamento per tutti gli addetti ai lavori, allenatori in primis. Ho combattuto molte battaglie sul parquet e questa è una a cui tengo particolarmente”.

Exit mobile version